DISEGNI

      01

      Dormienti

      Ancora si era negli anni novanta ed è qui che si inizia a sperimentare con la sovrapposizione di immagini.

      01

      Dormienti

      Ancora si era negli anni novanta ed è qui che si inizia a sperimentare con la sovrapposizione di immagini.

      02

      Libreria del Vento

      È il sogno grafico di pagine imparate, lette, viste solamente o ancora non scritte.

      02

      Libreria del Vento

      È il sogno grafico di pagine imparate, lette, viste solamente o ancora non scritte.

      03

      Moleskinners

      Momenti fissati su semplice carta di un quaderno moleskinner attraverso matita e acrilico, poi riportati al computer per i finali ritocchi.

      03

      Moleskinners

      Momenti fissati su semplice carta di un quaderno moleskinner attraverso matita e acrilico, poi riportati al computer per i finali ritocchi.

      04

      Stanze

      Ogni stanza è l’espressione di reali necessità o di una semplice fantasia.

      04

      Stanze

      Ogni stanza è l’espressione di reali necessità o di una semplice fantasia.

      05

      Red

      Una delle ultime raccolte sviluppate da Maurizio Marotta. Rosso è il nome e poco altro si sa.

      05

      Red

      Una delle ultime raccolte sviluppate da Maurizio Marotta. Rosso è il nome e poco altro si sa.

      06

      Altrimenti

      Si raccolgono qui disegni sparsi tra hard disk propri e pc di amici, che con tanta cura mantengono i contenuti di vecchie mail.

      06

      Altrimenti

      Si raccolgono qui disegni sparsi tra hard disk propri e pc di amici, che con tanta cura mantengono i contenuti di vecchie mail.

      07

      Schizzi su Carta

      È il caro amico Gaetano, che dagli anni ’80 conserva momenti passati assieme come rapidi schizzi di penna e matita lasciati su carta.

      07

      Schizzi su Carta

      È il caro amico Gaetano, che dagli anni ’80 conserva momenti passati assieme come rapidi schizzi di penna e matita lasciati su carta.

      POESIA

      PROSA

      10 Giugno 1998

      Al Sultano Cheelì avrebbe potuto essere uno scritto epistolare a quattro mani. Maurizio Marotta cominciò a spedirmelo quando ancora vivevo in Lombardia (Lì). Ma io non ho mai avuto il coraggio vero della parola scritta. Stavo più nel segno netto e sintetico di un’acquaforte. Ultimamente era aleggiata l’idea di trasformare questo frammento in una plaquette stampata a mano ma, come spesso accadeva tra di noi, finiva tutto in un “va bene, vediamo, pensiamoci…” G.B.

      Anno 1998

      Al diavolo la serietà!

      E’ Maurizio che parla di se stesso con quell’ironia e capacità, che a lui tanto appartenevano.

      Anno 2002

      Un’opera ricca di consistenze e sapori, un testo semplice e familiare, come il pane. Fino in fondo accompagnato dalla stessa voce di Maurizio.

      Estate 1987

      Testo composto per il “Teatro dei Piccoli Principi” di Firenze per uno spettacolo orchestrato dall’amica Veronique.

      Anno 1981-1986

      Anni

      Avanti, continua.

      Si riuniscono qui ulteriori brevi prose di Maurizio.

      COLLABORAZIONI

      In elaborazione…

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